L’attenzione delle aziende nei confronti della salute dei propri lavoratori in questi anni è crescente e motivato da un nuovo modo di concepire il rapporto tra azienda e lavoratori.
Questo cambiamento di mentalità dell’imprenditore è supportato da studi che dimostrano il miglioramento della produttività, l’abbassamento del tasso di assenteismo e quindi una diminuzione dei costi diretti e indiretti legati alla malattia professionale e alla sostituzione del lavoratore, il miglioramento dell’immagine del datore di lavoro riconosciuto come un’organizzazione positiva e attenta al benessere del personale.
D’altra parte è chiaro che un lavoratore che soffre di dolore muscolo articolare acuto o cronico, e che non recupera appieno le sue capacità fisiche, non può lavorare al meglio delle sue capacità, ancor più se pensa che la sua sofferenza è causata dalla sua mansione lavorativa.
Per conoscere realmente cosa pensano i lavoratori del programma GiustoTono abbiamo sottoposto un questionario di gradimento alla fine del progetto con l’azienda Euromeccanica Group. Leggi il Report cliccando su:
Inoltre molte persone considerano che i dolori vanno accettati, ad esempio credono che il dolore lombare cronico non è curabile, invece la scienza ha fatto passi avanti e oggi possiamo sperare, se ci affidiamo alle linee guida in materia di dolore muscolo-scheletrico, di ritornare ad una piena abilità motoria.
Dobbiamo dare ai lavoratori gli strumenti per lavorare al meglio e le conoscenze per non farsi male!
I vantaggi per l’azienda sono innumerevoli.
Guarda cosa dicono le ricerche del Centers for Disease control and Prevention (USA) a proposito del miglioramento della produttività, Clicca qui.
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