Psicologia e lavoro
A cura si ALESSANDRO REMONATO
PSICOLOGO
PSICOLOGO DELLO SPORT
PERSONAL COACH
10 Consigli pratici – Seguire i seguenti accorgimenti e consigli, è un modo utile per affrontare il proprio lavoro con lo stato emotivo più efficace. Quando e dove è possibile applicarli, insieme anche ai propri colleghi, diventano delle buone abitudini per migliorare il rendimento sul lavoro e soprattutto per diminuire le potenziali cause stressanti, che quotidianamente possono presentarsi
1
Alzarsi al mattino e dedicare del tempo a se stessi.
Così come è importante dormire, lo è altrettanto evitare di doversi sentire travolto dagli impegni.
Concedersi più tempo alla mattina per qualsiasi attività apparentemente banale (fare colazione, leggere, fare una breve attività fisica), è molto importante perché darà la sensazione di aver già fatto qualcosa di positivo per se stessi, e aiuta a gestire meglio i tempi per organizzare l’inizio della giornata lavorativa.
2
Arrivare in anticipo.
Arrivando giusti o addirittura tardi al lavoro, potrebbe far sembrare di rimanere indietro per tutta la giornata, come se non ci fosse il tempo di recuperare.
Arrivare in anticipo aiuta a organizzare i propri compiti quotidiani e a relazionarsi nel modo adeguato con i colleghi; avere un buon rapporto nell’ambito lavorativo, anche semplicemente incontrando e salutando i propri colleghi, può essere molto utile alla serenità giornaliera.
3
Cercare di avere uno spazio lavorativo accogliente.
Organizza e di ordina la tua zona di lavoro personale nel modo che ti è più consono e utile.
Occupare anche solo 10 minuti al giorno per tenere in ordine lo spazio lavorativo può avere un impatto enorme sull’umore. Alcuni consigliano di dedicare l’ultima parte della giornata a riorganizzare il proprio posto di lavoro, così che il giorno successivo sia già tutto pronto.
Inoltre è anche molto utile personalizzare la scrivania o l’ufficio, aggiungere piante, immagini di amici e famigliari, piuttosto che animali o altri oggetti personali, ti aiuterà ad aumentare la tua soddisfazione nello svolgere l’attività lavorativa
4
Distinguere tra urgenza e importanza.
Dedicare la prima ora del proprio lavoro alle cose importanti, per quanto potrebbero anche essere quelle più impegnative e stressanti, permette di “trasformare” il resto della giornata in attività più semplici e gestibili.
Spesso le cose che riteniamo urgenti, non corrispondono a attività importanti, quindi occupiamo il nostro tempo in qualcosa che produce stress e spinge a rinviare le cose che hanno più valore.
La prima ora di lavoro dovrebbe essere dedicata a tutto quello che richiede il maggior impegno in termini di energie e concentrazione, le cose più importanti sono quelle che danno maggiormente un senso di liberazione, e non sempre corrispondono a rispondere alle mail, piuttosto che alle telefonate, o ascoltare le lamentele di qualcuno.
5
Essere attivi dal punto di vista fisico.
Se non è possibile andare al lavoro a piedi o in bicicletta, potrebbero essere possibili dei piccoli accorgimenti durante le ore di lavoro:
• Fare le scale anziché usare l’ascensore.
• Spostarsi a piedi da un ufficio all’altro, piuttosto che mandare email o telefonare.
• Uscire dall’ufficio e prendersi delle pause fuori dal posto di lavoro.
• Pranzare fuori dall’ufficio.
Fare attività fisica condiziona l’umore delle persone, muoversi e cambiare ambiente aiuta a essere più attivo.
6
Prendersi delle pause
Esistono studi che hanno dimostrato quanto sia importante fare una pausa almeno ogni 90 minuti.
Ogni qual volta è possibile, sarebbe consigliato di prendersi delle pause, anche se piuttosto brevi possono essere di grande impatto emotivo per ricominciare con più energia.
7
Evitare più attività contemporaneamente
E’ dimostrato come il voler essere eccessivamente efficienti, invece che aiutare l’esecuzione dei propri compiti, al contrario li rallenta, perché non permette di dedicarsi in modo efficace a ogni singolo compito. Eseguire tre, quattro o cinque incarichi a metà, in realtà porta meno soddisfazione di quanto può dare portarne a termine pochi, ma con reale efficacia.
Preparare una lista delle cose da fare all’inizio della giornata lavorativa, può essere un banale compito di grande utilità.
8
Svolgere i propri compiti e delegare
Per quanto sia generoso aiutare gli altri, bisognerebbe innanzitutto pensare ai propri incarichi, soprattutto quando già molto impegnati. La necessità di compiacere tutti, porta alla svalutazione del proprio operato e quindi di se stessi, cosa che sicuramente non aiuta il proprio umore.
Mettere al primo posto i propri impegni, non significa essere egoisti, quanto piuttosto responsabilizzare i propri colleghi al proprio dovere, quando sarà possibile essere di aiuto allora la disponibilità si tradurrà in utilità anche per se stessi.
Imparare a delegare è il miglior modo perché tutti siano utili e nessuno indispensabile.
9
Cambiare la prospettiva del proprio lavoro
A prescindere dalla propria professione e dal livello assunto, è importante avere una valida ragione per andare al lavoro ogni giorno, a parte la necessità di guadagnare il proprio stipendio.
E’ fondamentale dare un senso a ciò che si fa, altrimenti sarà difficile sentirti felici nel lavoro.
Fare un elenco di cose che saranno utili per qualcuno, grazie al proprio lavoro, significa avere una prospettiva più “nobile” e gratificante, rispetto al puro e semplice gesto meccanico.
Scrivere periodicamente tutti i vantaggi, per quanto possano sembrare banali, che altri avranno grazie alla propria professione, è un modo per sentirsi più utili (un operaio che ripara caldaie, non è un meccanico, ma ci permette di riscaldare in modo sicuro le nostre case).
Sfidare se stessi e aggiornare di tanto in tanto questa lista, trovando sempre nuovi scopi, può essere un modo stimolante di vedere il proprio lavoro.
10
Premiarsi ogni qual volta si raggiunge un risultato
Qualsiasi cosa si faccia, è importante darsi periodicamente delle ricompense per averla portata a termine.
Individuare anche piccole cose, che possono essere una valida ricompensa, qualche sfizio o passatempo a volte negato dalla quotidianità, e utilizzarlo come obiettivo o ricompensa di fine giornata, può essere lo stimolo che trasforma un banale e noioso compito lavorativo, in qualcosa di motivante da portare a termine.
“Pur non essendo sempre tutto applicabile come vorremmo, il giusto atteggiamento mentale nel proprio ambiente lavorativo, aiuta e cambiare la giornata in qualcosa di utile e gratificante, piuttosto che un dovere necessario. Ogni suggerimento deve essere perciò utilizzato e adattato alla propria situazione personale”.
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